Intervista di Andrea Bianchi
Montaggio di Andrea Monticelli
Alle telecamere di Mountainblog, l’alpinista altoatesina Tamara Lunger, conduttrice con Massimiliano Ossini di una delle serate alpinistiche in programma al 67° Trento Film Festival: “Alpinismo e oltre. Tre generazioni a confronto”.
In montagna “c’è anche qualcos’altro, non c’è solo la competizione e sempre questo ego trip… – dice Tamara alle telecamere di Mountainblog – “in futuro, sicuramente andrò in montagna in modo diverso”.
Classe 1986, l’alpinista-esploratrice, nel maggio 2019 divenne la donna più giovane a raggiungere la vetta del Lhotse (8.516 m), utilizzando l’ossigeno supplementare.
Nel luglio 2014 ha scalato il K2 (8.611 m) e il 26 febbraio del 2016, in occasione della prima salita invernale del Nanga Parbat (8.126 m), iniziò la sua scalata dall’ultimo campo verso la vetta. I suoi compagni di cordata, il bergamasco Simone Moro, il basco Alex Txikon e il pakistano Ali Sadpara, giunsero in cima all’ottomila. Tamara rinunciò.
Nel febbraio 2018, Tamara Lunger, con Simone Moro, ha realizzato la prima salita invernale del Gora Pobeda o Pik Pobeda (3003 m), la più alta della catena dei monti Cerskij, nel posto più freddo al mondo, al Circolo Polare Artico, in Siberia.
Simonetta Quirtano