Diciassette anni fa – il 14 gennaio 2005, alle 13:15 (ora in Tibet) – l’italiano Simone Moro e il polacco Piotr Morawski firmarono la prima salita invernale dello Shisha Pangma (8.027 m), attraverso la via Yugoslava (Parete Sud), senza l’ausilio di ossigeno supplementare e senza portatori di alta quota. Affrontarono condizioni estreme, venti a 125 km/h e temperature di -40 gradi.
Il messaggio di Simone dell’epoca: “14.01.2005. Cima, cima, cima!!! Alle 13:15 Piotr ed io eravamo sulla vera vetta del Shisha Pangma a 8027 metri. Vento impossibile e freddo polare hanno davvero messo a dura prova la nostra resistenza. Essere il primo uomo al mondo con Piotr a calcare la cima del Shisha in inverno mi rende davvero felice ed essere il primo non polacco che dimostra di saper affrontare una prima invernale a oltre 8000 metri rende onore all’alpinismo italiano e aggiungo questo tassello di storia mancante al nostro alpinismo.”
Parteciparono alla spedizione altri tre alpinisti polacchi: Jan Szulc, Dariusz Zaluski e Jacek Jawien.
Załuski, anche pluripremiato regista, documentò la spedizione in un film che qui vi proponiamo…
![](https://www.mountainblog.it/wp-content/uploads/2022/01/614px511-Simone-Moro-e-Piotr-Morawskiin-vetta-allo-Shisha-Panga-2005-prima-salita-invernale.-Foto-Arch.-S.-Moro-e-P-Morawski.png)
Simone Moro e Piotr Morawskiin vetta allo Shisha Panga, 2005, prima salita invernale. Foto Arch. S. Moro e P.Morawski