Ermanno Salvaterra, da tutti conosciuto come “l’uomo del Torre” è stato uno dei più grandi alpinisti patagonici di tutti i tempi. Sul Cerro Torre ha aperto 3 nuove vie della massima difficoltà impegno. Ha legato in maniera indissolubile il suo nome a questa montagna; le sue parole, le sue gesta i suoi video restano come tremenda fonte di ispirazione per le future generazioni…a testimonianza di un alpinismo forse irripetibile. Il 18 agosto 2023 è caduto sul Campanile Alto di Brenta, un volo di una ventina di metri mentre accompagnava un cliente gli è stato fatale.
Mario Conti non è solo il grande alpinista che nel 1974 è salito sulla Cumbre del Torre per la parete Ovest, tracciando una via che resta un capolavoro per difficoltà ed estetica. Ma è soprattutto l’uomo, la bandiera del gruppo Ragni, l’amico di tanti di noi, ai quali ha insegnato e trasmesso il grande amore per la montagna. Una persona umile e rispettosa, che ha sempre preferito i fatti alle parole e per la quale tutti noi nutriamo la massima stima e un enorme affetto. Il 14 novembre 2023 Mario Conti è uscito di casa per la sua classica passeggiata e non ha più fatto rientro. Ad oggi risulta ancora disperso.
Matteo Della Bordella ha salito il Cerro Torre tre volte, l’ultima delle quali nel 2022, salendo la parete Est e poi Nord, in stile alpino, per la nuova via “Brothers in Arms“. Il suo amore per la Patagonia lo ha portato per 12 stagioni a scalare su queste montagne, continuando la grande tradizione dei Ragni di Lecco in Patagonia. Le idee per sognare ancora in grande sul Cerro Torre di certo non gli mancano…”