Everest Green è la cronaca di una spedizione, avvenuta nella primavera del 2017, di 10 guide sherpa partite per ripulire le pendici dell’Everest dai rifiuti, attraverso gli occhi del regista Jean-Michel Jorda, la fotografia di Robi Pogorzelski  e le riprese del cameraman Simon Bourrat, alla guida del drone.

Dietro l’avventura dell’Everest si nasconde una tragica realtà ambientale e umana, che inizia a 8848 metri sul livello del mare e finisce nelle discariche a cielo aperto di Kathmandu, la città più inquinata del pianeta.

“Everest Green” partecipa nella sezione Concorso Internazionale One Hour della 21^ edizione di CinemAmbiente, che ha preso il via ieri, a Torino. La proiezione del documentario è in programma domani, sabato 2 giugno 2018, alle ore 20:00, presso il Cinema Massimo.

Everest: rifiuti in alta quota

Uno sherpa nepalese raccoglie rifiuti abbandonati a 8000 metri sull’Everest, 2010. Foto: AFP Namgyal Sherpa

In tema di rifiuti sul “tetto del mondo”,  vi rimandiamo al post che abbiamo pubblicato in questi giorni su Mountainblog: I rifiuti ai campi alti dell’Everest – Le foto del degrado 2018