Intervista di Andrea Bianchi
Riprese e montaggio: Mirko Sotgiu
Un nuovo spettacolo teatrale della Compagnia (S)legati, in scena in prima nazionale al 70° Trento Film Festival, racconta la vita di Fausto De Stefani – grande alpinista con all’attivo tutte le 14 vette di oltre 8000 metri della Terra e uomo di grande spessore – e la nascita della Rarahil Memorial School in Nepal, il “quindicesimo Ottomila” di Fausto.
Impegnato da anni nella costruzione di scuole per bambini senza fissa dimora in Nepal, De Stefani raccoglie direttamente fondi per sostenere questi progetti di solidarietà. Il suo libro “La Collina di Lorenzo“ (Ed. Montura) ne è un’esempio: il ricavato viene destinato a tali progetti umanitari, così come gli introiti delle serate a cui l’alpinista-scrittore partecipa in giro per l’Italia.
“Ormai parlo pochissimo di montagna e a volte deludo gli alpinisti”, afferma nell’intervista che abbiamo realizzato a Trento.
“Se voglio dare un senso autentico all’esistenza – continua De Stefani – non è quello di vivere di ricordi alpinistici, ma di lasciare qualcosa quando io non ci sarò più, dal momento che ritengo di essere qui di passaggio”.
Simonetta Quirtano