MENU

23 Aprile 2024

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Video Action · Alpi Occidentali · Aree Montane · Europa

VIDEO. “Grand Capucin little big wall”: Christophe Dumarest e Symon Welfringer su ‘Voie Petit’

Il Grand Capucin è un obelisco di granito rosso, unico nelle Alpi, alto più di 3.800 metri, che si erge nel cuore del massiccio del Monte Bianco. Tutte le vie che portano alla sua cima sono impegnative e vertiginose.

L’estate scorsa, gli alpinisti francesi Christophe Dumarest e Symon Welfriger hanno affrontato una delle vie di arrampicata sportiva più difficili: la “Voie Petit”. La via, lunga 450 metri, sale la parte centrale della parete Est, in corrispondenza della via Bonatti-Ghigo, la prima via sulla parete est del Grand Capucin aperta da Walter Bonatti e Luciano Ghigo nel 1951.

Aperta da Arnaud Petit e Stéphanie Bodet nel 1997, “Voie Petit” fu liberata nel 2005 da Alex Huber. “La via, lunga 450 metri, si compone di 16 lunghezze; il tiro più difficile è un 8b. Ma anche con il tiro chiave alle spalle, vicino alla vetta c’è un altro tiro delicato ma bellissimo di grado 8a, con la migliore qualità di granito. Potrebbe essere la linea più difficile d’Europa, a questa quota”, dichiarò Huber dopo la salita. Da allora,“Voie Petit” è stata ripetuta da grandi scalatori, tra cui David Lama, Edu Marín o Caroline Ciavaldini (autrice della prima salita femminile).

Tra momenti di tensione, brivido, contemplazione, ma anche e soprattutto di ironia e divertimento, il film di Marc Daviet “Grand Capucin, a little big wall” segue l’atipica squadra di alpinisti formata da Christophe Dumarest e Symon Welfriger alle prese con questo “monumento” del Monte Bianco.

Partecipano al film, anche Arnaud Petit, Alex Huber e Caroline Ciavaldini.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: