Con droni appositamente modificati, il fotografo Renan Ozturk ha catturato le migliori immagini dell’Everest e delle vette circostanti per realizzare una panoramica a 360 gradi del “tetto del mondo” visto dall’alto.
Gli scatti sono stati utilizzati anche dalla spedizione del 2019, di cui il fotografo ha fatto parte, per individuare il corpo dello scalatore britannico Sandy Irvine, scomparso nel 1924.
Il viaggio ha avuto inizio dal Campo Base del versante Nord, ai piedi del ghiacciaio Rongbuk. I membri della spedizione si sono acclimatati a circa 5.182 metri di quota prima di scalare la parete Nord dell’Everest. Del team hanno fatto parte, oltre ad Ozturk, altri 6 alpinisti, 12 Sherpa e dozzine di altri membri addetti alla cucina, alla pulizia e alla logistica.