Dal trail running allo scialpinismo, Kilian Jornet rappresenta la leggenda vivente della montagna. E oggi lo spagnolo apre le porte della propria intima storia di atleta in uno dei momenti più ardui e duri della carriera.
“Into the (Un)known” è il docufilm che racconta l’avventura vissuta da Kilian lo scorso anno. Parte dai luoghi a lui più familiari dove è cresciuto, i Pirenei, e arriva in una destinazione dove ha deciso di sfidare se stesso. Di nuovo.
Con il supporto di rifugisti locali e gli amici di sempre, Kilian ha attraversato la lunga catena montuosa i che divide la Spagna dalla Francia, conquistando un totale di 177 vette di oltre 3.000 metri. Durante questo viaggio ha toccato alcune delle cime più iconiche dei Pirenei, riuscendo persino a concatenare più di 40 vette in una sola tappa, camminando per 39 ore di fila e viaggiando in bicicletta per collegare le sezioni.
Kilian Jornet, scialpinista, ultramaratoneta e skyrunner spagnolo, vanta una carriera che dalla giovane età è ricca di faticose prove e straordinari successi. L’ultimo è di solo pochi giorni fa, quando ha conquistato per l’undicesima volta la vittoria nella Zegama-Aizkorri, storico appuntamento di skyrunning nei Paesi Baschi che si svolge sulla classica distanza della maratona ma con un dislivello che oltrepassa i 2.700 metri.