Tra le montagne della Val Seriana, vive una coppia fuori dal comune: Mario Curnis, considerato uno dei più forti scalatori italiani, e la moglie Rosanna.
Mario e Rosanna vivono in una baita raggiungibile solo con un sentiero, che hanno ricostruito da una stalla abbandonata. Lui ha 88 anni, lei 74. La vita lassù è tutt’altro che semplice, bisogna sapersi arrangiare, non ritirano la spazzatura alla porta, se qualcosa si rompe bisogna saperlo sistemare e per scaldarsi bisogna fare legna per il fuoco.
Mario Curnis è stato uno dei più grandi alpinisti italiani, numerose le vie che ha aperto sulle alpi, le grandi ascensioni sulle Ande e in Himalaya, compreso il punto più alto: Mario è l’italiano più anziano ad aver mai scalato l’Everest. La sua etica molto precisa e coerente negli anni, lo porta a non voler mai fare l’alpinista di mestiere ma di guadagnarsi da vivere come muratore. Lavorerà nei cantieri 61 anni. E quando gli chiediamo di parlarci delle sue spedizioni, ci parla del momento del ritorno a casa, quello per lui più importante. Ad aspettarlo c’è sempre stata Rosanna, sono sposati da 54 anni, e la loro unione è uno dei segreti con cui hanno potuto attraversare una vita tutt’altro che semplice.
Mario Curnis ha raccontato la sua vita nel libro “Diciotto castagne. La montagna, il bosco, la felicità“.