Ci hanno provato in molti, per oltre 30 anni, ma nel 2016 Simone Moro e i suoi compagni di cordata – Alex Txikon, Muhammad Alì Sadpara, Tamara Lunger – stanno finalmente per conquistare la vetta del Nanga Parbat in invernale. Un’impresa eccezionale, sempre in bilico, dove una decisione poteva significare successo o rinuncia. Ed è proprio una di queste decisioni che ha permesso di segnare un capitolo storico per l’alpinismo mondiale.
“Questa impresa per me è stata la metafora della vita, dove la rinuncia di una persona ha permesso la vittoria dei propri compagni. – spiega Moro – Una rinuncia storica, per un successo storico.”