Winter Universiade Trentino 2013. Spettacolo nel fondo

Sabato 14 dicembre, alla Universiade Invernale Trentino 2013, gli eroi di giornata nella Sprint Individuale in tecnica classica sono stati Maksim Kovalev e Oxana Usatova, ma la compagine russa non si è accontentata dei due ori e ha piazzato Olga Tsareva e Olga Repnitsyna sul podio donne – con Victoria Kuramshina quarta e Evgeniia Oshchepkova sesta nella batteria conclusiva – e Pavel Syulatov argento tra gli uomini. Il rimanente bronzo maschile se l’è messo al collo il finlandese Korpela.

Cronaca di gara

Nel terzo pomeriggio della Val di Fiemme, oltre 170 atleti di 28 nazioni si sono presentati sci ai piedi e, fin da subito, i russi sono sembrati i più determinati, con la Usatova davanti a tutte già dalla prima batteria di qualifica. Il monologo della bionda atleta russa è proseguito sia nei quarti che in semifinale da cui è uscita sempre in testa. La batteria conclusiva era composta da cinque atlete russe e una finlandese, pronostico abbastanza scontato quindi, e la Usatova ha mostrato tutta la sua classe lungo le salite e discese dell’anello di gara allo Stadio del Fondo della Val di Fiemme, andando a bruciare al fotofinish la connazionale Tsareva con cui si è poi abbracciata a lungo all’uscita dalla pista.

“È fantastico vedere tutta la squadra sul podio stasera – ha commentato la Usatova subito dopo il finish – è un successo straordinario e siamo tutte al settimo cielo. La pista era perfetta così come l’illuminazione.”

Kovalev, dal canto suo, era stato il più veloce ai quarti, mentre in semifinale era transitato per secondo dietro al finlandese Korpela. Nel giro finale il russo ha commesso un errore in avvio che lo ha costretto ad un recupero da cardiopalma, prima sul kazaco Malyshev e sul connazionale Syulatov, e poi anche sul finlandese Korpela. Negli ultimi 200 metri l’azione di Kovalev si è fatta ancor più aggressiva e uno dopo l’altro gli avversari dovevano lasciargli il passo verso l’oro. “Ho commesso un errore in finale che mi ha costretto a spingere come un matto e recuperare sul finlandese. Credo di aver meritato questa medaglia, mi sono allenato moltissimo e sono davvero contento.”

Gli italiani

La compagine azzurra è riuscita a piazzare nella fase finale i trentini Mauro Brigadoi e Stefania Zanon. Il primo è riuscito anche a conquistare la semifinale, dominando i quarti con autorità. In semifinale però ci si è messa la sfortuna e la rottura di un bastoncino con conseguente caduta gli hanno compromesso l’intera gara. La Zanon non è invece andata oltre i quarti di finale.

Info: www.universiadetrentino.org – www.fiemmeworldcup.com

Sprint Ladies
1 USATOVA Oxana RUS 3:24.27; 2 TSAREVA Olga RUS 3:24.28; 3 REPNITSYNA Olga RUS 3:26.64; 4 KURAMSHINA Viktoria RUS 3:27.39; 5 NIIRANEN Krista FIN 3:28.35; 6 OSCHEPKOVA Evgenia RUS 3:30.02

Sprint Men
1 KOVALEV Maxim RUS 3:25.71; 2 SIULATOV Pavel RUS 3:26.35; 3 KORPELA Heikki FIN 3:27.43; 4 SUTHER Lars SWE 3:27.65; 5 MALYSHEV Alexandr KAZ 3:36.78; 6 SUN Qinghai CHN 4:28.05

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