Lucas Preti, atleta testimonial La Sportiva ha ideato e realizzato un film di boulder leggermente fuori dalla norma…

Tutto è partito un po’ per gioco con la volontà de La Sportiva di mostrare tramite un video virale, il magazzino interno di Ziano di Fiemme (TN).

Da lì in poi la creatività di Lucas e del team La Sportiva non ha più avuto freni: ne è nata una storia sull’isola immaginaria di Zarok e dei suoi strani abitanti affascinati dal mondo del climbing, per loro incomprensibile.

Il primo episodio racconta la fuga dal magazzino de La Sportiva del magazziniere Lucas, un ragazzo semplice, lavoratore indefesso, impegnato ad impacchettare i prodotti dell’azienda ed a spedirli in tutto il mondo.
Lucas però, cerca una via di fuga dalla quotidianità ed ha la brillante idea di auto-impacchettarsi e di farsi spedire lontano, sognando di raggiungere l’immaginifica isola di Zarok.

Nel secondo episodio scopriamo come sia andato a finire il viaggio in realtà: Lucas approda su un’isola apparentemente deserta con blocchi vergini…ma la realtà è ben diversa da come appare e Lucas finisce in trappola.

Il terzo episodio, ambientato in Val di Mello durante il Melloblocco, rivela al mondo i terribili piani degli Zarokesi: rapire i migliori climbers e boulderisti al mondo per ridurli in schiavitù al fine di costruire il blocco perfetto per gli abitanti di Zarok.

Nel quarto ed ultimo episodio, che qui proponiamo, seguiamo in soggettiva un atleta/schiavo intento a subire le ire del capo clan di Zarok. I sogni di evasione e gloria sono finiti…per arrampicare ancora Lucas e gli altri dovranno sottostare ai voleri di Loboloco!

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